jueves, 8 de enero de 2015

Bibliografía - Novedad editorial


Se ha publicado la obra de Francesco Pesce, "Le obbligazioni alimentari tra diritto internazionale e diritto dell'Unione europea", editada por Aracne Editrice.

Il volume si sofferma sul tema obbligazioni alimentari nel diritto internazionale privato, tanto di fonte europea quanto di fonte internazionale. In particolare, sul primo versante viene in rilievo il regolamento (CE) n. 4/2009, capace di incidere su tutti i settori della cooperazione giudiziaria civile in tema di rapporti alimentari nella famiglia: si tratta del primo regolamento che, nell’ambito del cd. spazio giudiziario europeo, abbia contemporaneamente provveduto a disciplinare la competenza giurisdizionale, la legge regolatrice del rapporto, il regime di libera circolazione delle decisioni e, non ultima, la cooperazione amministrativa transfrontaliera. Sul fronte del diritto internazionale pattizio, poi, si impone il riferimento alla convenzione ed al protocollo dell’Aja del 2007, anche in ragione del fatto che la normativa dell’Unione, per mezzo di un rinvio del tutto peculiare per un regolamento europeo, rimette interamente a quest’ultimo la disciplina dei conflitti di leggi. Il lavoro si ripropone di dare adeguato conto di tale quadro, particolarmente articolato, mirando a metterne in luce gli intrecci ed evidenziandone i concreti risvolti applicativi.

Extracto del índice de la obra:
Capitolo I . L'approvazione del regolamento (CE) n. 4/2009 e il suo ambito di applicazione
1. Verso uno strumento interamente dedicato alle obbligazioni alimentari nello spazio giudiziario europeo: genesi del regolamento 4/2009
2. I limiti applicativi del regolamento 4/2009
3. La nozione autonoma di “obbligazione alimentare” e il diritto degli Stati membri
4. L’assenza di limiti applicativi ratione personarum e la sua ricaduta sui rapporti con le norme interne incidenti sulla medesima materia
5. Il coordinamento con le convenzioni internazionali

Capitolo II - I criteri di determinazione della competenza giurisdizionale
1. I titoli alternativi di giurisdizione previsti in via generale dal regolamento
2. La disciplina della proroga
3. La competenza sussidiaria e la previsione di un forum necessitatis
4. Un’ipotesi di perpetuatio iurisdictionis
5. La competenza in materia cautelare
6. Le verifiche da effettuarsi ad opera del giudice adito
7. Il coordinamento nell’esercizio dell’attività giurisdizionale

Capitolo III - La legge applicabile al rapporto alimentare: il rilievo del protocolo dell'Aja del 2007
1. Dalle disposizioni preliminari al codice civile
2. (segue) all’art. 45 della legge 218/1995: il valore del rinvio “in ogni caso” alla convenzione dell’Aja del 1973
3. Il protocollo dell’Aja del 2007 tra diritto internazionale e diritto dell’Unione europea: alcuni profili critici
4. I limiti ratione materiae del protocollo dell’Aja e l’ambito della legge applicabile
5. Una rilevante novità: il ruolo dell’autonomia privata nell’optio legis
6. La legge applicabile in mancanza di scelta delle parti: il criterio principale
7. (segue) i criteri sussidiari
8. (segue) e le norme speciali predisposte in relazione a determinate categorie di relazioni familiari
9. La clausola dell’ordine pubblico quale limite all’applicazione della normativa straniera richiamata
10. Ulteriori profili applicativi
11. Il rilievo dei regolamenti Roma I, Roma II e 650/2012 in relazione alle obbligazioni alimentari non fondate sull’esistenza di rapporti di famiglia (cenni)

Capitolo IV - Riconoscimento ed esecuzione all'estero delle decisioni e recupero del credito alimentare tra regolamento 4/2009 e convenzione dell'Aja del 2007
1. La circolazione delle decisioni in materia alimentare: pluralità di fonti normative e modelli di riferimento
SEZIONE I - IL (PRESSOCHÉ GENERALIZZATO) SUPERAMENTO DELLA PROCEDURA DI EXEQUATUR NEL REGOLAMENTO 4/2009
2. Riconoscimento, esecutività ed esecuzione delle decisioni sugli alimenti nella cooperazione europea “a due velocità”: la soluzione del cd. doppio binario
3. Le previsioni comuni ai due sistemi di circolazione delle decisioni
4. Riconoscimento ed esecuzione delle decisioni provenienti dai Paesi vincolati dal protocollo dell’Aja del 2007
5. Riconoscimento ed esecuzione delle decisioni provenienti dai Paesi non vincolati dal protocollo dell’Aja del 2007
SEZIONE II - LA CIRCOLAZIONE DELLE DECISIONI PROVENIENTI DAGLI ORDINAMENTI EXTRAEUROPEI: LA CONVENZIONE DELL’AJA DEL 2007
6. La nuova convenzione dell’Aja ed il suo ambito applicativo
7. L’art. 18 e i limiti all’azione: una previsione sulla competenza giurisdizionale diretta ma “negativa”
8. La regolamentazione del riconoscimento e dell’esecuzione delle decisioni in materia alimentare

Capitolo V - Cooperazione amministrativa internazionale e accesso alla giustizia in materia di alimenti tra diritto internazionale pattizio e normativa europea
SEZIONE I - COOPERAZIONE AMMINISTRATIVA E ACCESSO ALLA GIUSTIZIA NEL REGOLAMENTO 4/2009
1. La cooperazione amministrativa transfrontaliera: ratio, caratteri e ambito applicativo
2. L’individuazione delle autorità centrali e il ruolo loro attribuito dal regolamento
3. La disciplina dell’accesso alle informazioni da parte dell’autorità centrale tra efficacia dell’azione e tutela dei dati personali sensibili
4. Le norme del regolamento 4/2009 in materia di “accesso alla giustizia”
SEZIONE II - LA CIRCOLAZIONE DELLE DECISIONI PROVENIENTI DAGLI ORDINAMENTI EXTRAEUROPEI: LA CONVENZIONE DELL’AJA DEL 2007
5. La convenzione dell’Aja del 2007: cooperazione amministrativa
6. (segue) e accesso alla giustizia
Ficha técnica:
Francesco Pesce
"Le obbligazioni alimentari tra diritto internazionale e diritto dell'Unione europea"
Aracne Editrice, Roma, 2013 (Scritti di diritto privato europeo ed internazionale, 3)
412 pp. - libro: 30,00 € | pdf: 18,00 €
ISBN: 978-88-548-6665-2

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